Nel numero 66 di Aspenia (Falchi, colombe e gufi) si discute di come il concetto di smart city si può trasformare in un vero progetto per il rinnovamento non solo dei centri urbani ma anche del tessuto economico e degli stili di vita. Le ricette sono numerose e l’evoluzione delle città non certo predeterminata. Il caso di Expo 2015 a Milano.
Il futuro della città: verso la smart city di Carlo Ratti, Matthew Claudel e Alice Birolo.
Con il contributo di Carlotta Sillano.
Mentre in buona parte del mondo i governi indirizzano risorse ai programmi di sviluppo delle smart cities, gli Stati Uniti adottano un approccio opposto, con investimenti pubblici limitati.
Pare questo il metodo migliore: l’innovazione deve essere un processo bottom-up e non top-down, e i governi devono soprattutto promuovere un ecosistema e un quadro normativo che ne alimentino lo sviluppo.
Città smart e resilienti
Adriana Galderisi
La smart city sostenibile
Giuseppe Sala